Procedere nella saggezza divina
Questi messaggi sono stati ricevuti in occasione del Natale 2005. In essi l’Intelligenza Cosmica rivela i segreti della sua intima natura. La realizzazione e la pratica di questi principi spirituali consentono il raggiungimento della reale comprensione di Dio e di noi stessi.
L’Amore
Figliolo, tu sei un raggio della mia luce, sei un attimo del mio grande respiro, tu sei una goccia del mio mare infinito, una scintilla del mio grande fuoco.
Figliuolo, il mio amore in te si compiace e desidera essere presente in ogni attimo della tua vita.
Sono Io che vivo in questo amore, sono Io che opero in questo amore, sono sempre Io che alimento questa scintilla che arde nel tuo cuore.
Sii sempre cosciente di questa eterna verità, sii sempre attento al richiamo di questo immenso dono che ho elargito per la tua felicità in Terra e in Cielo.
L’amore è il mio respiro, attraverso questo respiro vivifico gli universi stellari, l’etere cosmico. Ogni cosa grazie ad esso si sostiene. Il tuo respiro mi appartiene, ogni tuo pensiero mi appartiene, come ogni tuo desiderio, ogni tua gioia, ogni tua pena. Sii sempre cosciente di questa grande verità, figliuolo.
Ogni cosa nell’universo occupa il suo spazio e svolge il suo lavoro e tutto è contenuto nel mio seno, tutto eterna in me che sono il primo e l’ultimo, la causa e l’effetto di ogni mia divina manifestazione.
Tu sei l’amore che ho scelto in questo tempo e in questo spazio, io desidero amare attraverso il tuo cuore, desidero sorridere e piangere attraverso i tuoi occhi, desidero operare attraverso la tua volontà, desidero creare mondi di luce attraverso i tuoi pensieri. L’amore è il respiro dell’universo, fa che divenga il tuo respiro!
L’amore è la mia promessa d’eternità per ogni creatura nata dalla mia idea.
Ti ho dato la vita per sperimentare questo amore, ogni respiro del tuo giorno sia responsabile e impregnato di questo amore.
Figlio mio, in te mi compiaccio essere me stesso, ama come io amo, pensa come io penso, vivi come io vivo, ma soprattutto sii perfetto come io sono!
L’Umiltà
Figliuolo, ogni giorno sii consapevole dell’amore che ho posto nel tuo cuore. Essere umili non significa accettare tutto con rassegnazione, ma coscientemente. Essere umili non significa credere che la tua idea o il tuo pensiero siano sempre perfetti. Essere umili significa non violentare l’amore mio che vive in altri cuori. Spesso, altri, sanno amarmi più di quanto tu riesci ad immaginare.
L’umiltà è una componente dell’amore mio che deve vivere in te per somigliarmi. Solo così l’amore tuo è perfetto e a me somigliante.
Un cuore umile accetta consapevolmente ogni situazione che la vita maestra offre per la realizzazione spirituale. Ogni attimo della tua vita è un’ occasione per speriimentare e fortificare questo grande valore universale.
La creatura umile sa amare con devozione e riconosce l’amore mio in ogni manifestazione del creato. Non mi replica, accetta tutto senza remora alcuna.
Beati gli umili perché saranno esaltati dal mio amore e dalla mia luce; beati gli umili di cuore perché saranno esaltati dalla mia gloria e dalla mia giustizia.
Essere umili significa servirmi come voglio essere servito, con abbandono, consapevolezza e fede sincera. Tutti i miei santi hanno dovuto per prima imparare questo nobile valore dal quale, in seguito, hanno appreso altri eterni valori.
L’umiltà vera è la perfetta conoscenza della propria essenza, della propria capacità, della propria potenzialità umana e divina.
La mia umana espressione d’amore si manifesta ed abita nelle anime e nei cuori di tutti coloro che vivono l’umiltà come divina consapevolezza.
Figliuolo, fa tacere la mente, poiché essa propone alla tua logica di quantificare ogni cosa, di pesare tutto, tralasciando i profumi e le fragranze del mio amore più puro, più vero, più sincero.
La mente tende a sacrificare la luce del cuore per valori effimeri privi di sostanza divina. L’umiltà nasce dalla consapevolezza dell’essere proiettato verso il cammino della propria realizzazione universale.
Il mio figliuolo, che vive coscientemente il valore dell’umiltà, è consapevole della vita e delle sue numerose sfumature, sa come utilizzare le potenzialità che possiede, non si illude, non crea costruzioni inutili ed fallaci, ma vive coscientemente la sua esperienza terrena poiché conosce perfettamente i suoi limiti e le sue possibilità. Desidera che il tuo cuore espanda questo nobile valore in ogni tuo pensiero, in ogni tua azione. Solo così potrò adagiarmi nell’aura soave del tuo spirito.
La gioia
Figliuolo della mia divina luce, desidera ardentemente che la gioia si impadronisca del tuo cuore.
Nel cuore dell’uomo non possono coabitare gioia e trsistezza, l’una scaccerà l’altra.
La gioia è la sostanza dell’amore, è la vita dell’amore, è l’energia dell’amore.
La tristezza è l’anticamera della delusione divina.
Un cuore gioioso ama, un cuore triste non sa e non può amare.
Chiedimi la forza per allontanare ogni forma di tristezza dal tuo cuore. In Verità chi vive nella mia luce non può essere triste, solo chi si allontana consapevolmente dalla radianza del mio amore, rimanendo all’ombra, prova il freddo della tristezza.
Io sono la gioia del tuo cuore, non permettere che questa luce sia offuscata dalla tenebra della tristezza. Per ogni domanda esiste una risposta, nulla avviene per caso e tutte le cose hanno la loro ragion d’essere.
Quando la tristezza si impadronisce del tuo cuore, distrugge la luce della gioia. E’ allora che il freddo invade l’anima e lo spirito.
La tristezza viene originata da molte situazioni che tu stesso crei, quando ti abbandoni ai richiami della densa forma materiale, richiami che se non controllati, incatenano la tua anima in vortici di bassa vibrazione spirituale. La risalita spesso è difficile, ma non impossibile!
Molto spesso il tuo cuore è triste perché amando non percepisci amore, o riscontri adeguati, ma sappi figliuolo, che quando si ama veramente si dimentica immediatamente l’amore elargito.
Se così non accade, la tristezza di un amore non contraccambiato toglie la gioia nel cuore e lo disabitua ad una così nobile emanazione. Sii sempre pronto ad amare incondizionatamente per non cadere nella trappola della tristezza. La gioia è lo spirito dell’amore!
Il servizio
Figliuolo, quante volte ho sussurrato al tuo cuore parole di vita, quante volte ti ho trasmesso, attraverso i miei fedeli servitori, che il vero amore è servizio. Servizio incondizionato, puro, sincero, vero.
Chi serve ama veramente, e chi ama vive nella mia luce, nella mia idea, nella mia volontà.
Ogni volta che una mia creatura si abbevera alla tua fonte, beve la mia acqua in te contenuta, e la mia è acqua che colma ogni arsura, che basta ad ogni spirito, riflesso della mia eterna luce.
Quante creature io indirizzo verso la tua fonte, sicuro che saranno pienamente riempite dell’acqua della mia santa volontà. Ogni tuo pensiero, ogni tua azione sia rivolta con amore a queste anime che desiderose di conoscermi, si abbeverano sicure al pozzo della tua anima.
Sono io, figliuolo, che avvicino alla tua luce i viandanti che per troppo tempo hanno vissuto nelle tenebre dell’ignoranza spirituale. Tu, figlio mio, attraverso la tua opera, sii il faro della mia luce. Possa il tuo impegno trasmettere loro tutto il mio amore, tutta la mia comprensione, tutta la mia giustizia. Sii nutrimento per tutti coloro che affamati ed assetati desiderano divorarmi per essere me stesso.
L’opera tua, assieme a quella di tutti coloro che ti accompagnano, arde come un grande fuoco.
Alimentalo sempre con devozione, con ardore, con determinazione, con lealtà, con giustizia e con amore affinchè non si spenga.
Servire il prossimo significa amarlo, proprio come faccio io con ogni creatura.
Spesso la vita porta a dimenticare l’importanza di questo servizio, allora questo fuoco si indebolisce e molti non riescono più a vederlo allontanadosi sempre più fino a perdersi.
Ecco, figlio mio, questa è la tua missione in terra. Sii sempre pronto a servirmi negli altri.
Quando la stanchezza fiacca il tuo corpo, abbi fede, sarò io il tuo sostegno, ma per attivare questo divino sostegno devo poter percepire dentro il tuo cuore il desiderio che arde d’amore per il bene altrui.
Ti ho concesso di servirmi con questa piccola opera che senti tua. Falla vivere, alimentala con il tuo sacrificio e io saprò che farmene di questo! Figliuolo, sii perfetto come sono io.
Cerca di somigliarmi, quando io per primo, servo la mia creazione!
Riconosci la Mia grazia
Figliuolo, la mia grazia scende copiosa su di te, sulla tua famiglia, e in tutti coloro che ami e ti sono vicini.
Guarda il mondo, guarda quante mie creature diversamente da te, vivono esperienze di dolore. Guarda quianti miei figli muoiono per fame, per sete, per indifferenza, per mancanza d’amore.
Io non sono un Padre crudele, tutto quello che accade su questa stanza adorata, non l’ho creato io, ma l’uomo!
Io sono il Signore della giustizia, della pace, dell’amore, della gioia. Io sono il bene e l’amore asoluto, tutto ciò che non somiglia a me non è amore, non è gioia, non è pace, non è giustizia.
Riconosci la mia grazia figliuolo, ma non ti addormentare al riparo da essa poiché non sai quando questa cesserà di essere.
Affinchè tu non ti trovi impreparato, riconoscila, vivila e fanne buon uso. Educa il tuo cuore al rispetto della vita, educa il tuo cuore all’amore per gli altri miei figli che momentaneamente non possono usufruire di questo mio dono celeste.
In ogni attimo del giorno ricorda che il tuo respiro mi appartiene, che la tua gioia mi appartiene come ogni altra cosa che tu credi essere tua.
Io attendo il tuo desiderio di giustizia, afinchè mai più su questa mia dimora celeste nessuno soffra per mancanza d’amore. Io attendo che la mia grazia scesa su di te cominci ad operare e fruttificare.
Ti amo figlio mio, il tuo Padre Celeste.
Io partecipo all’allegrezza dei vostri cuori
Figliuoli della mia divina luce, non posso che gioire ogni qual volta i vostri cuori si uniscono in comunione.
I vostri spiriti vibrano all’unisono con il mio grande spirito e le mie celesti grazie scendono copiose sulle auree dei vostri spiriti inondandoli di vera pace ed immensa gioia.
Siate sempre un’unica cosa come lo sono Io con voi e con l’intera creazione.
L’amore che emana dai vostri cuori, in questi momenti, sono il respiro divino dell’universo, il nutrimento del mio amore.
La vostra unione attira la mia luce, la mia protezione e il mio amore ed ogni volta che questa accade, non posso fare a meno di inondarvi con la mia eterna luce vivificatrice.
Figli, vi desidero salvi ed operanti nel mio divino piano di redenzione.
La mia luce è qui adesso e gioisce assieme a voi figli cari.
Siate sempre uniti nei pensieri, nelle parole e nelle opere. La vostra unione fa bene a voi e alle meravigliose creature dell’universo, che già vivono da tempo nel mio amore e nella mia luce.
Attraverso la vostra unione l’opera mia illumina molti cuori e molti spiriti desiderosi di verità, di vera pace, di vero amore e di vera giustizia.
Siate sempre uniti come lo sono io con voi.
L’obbedienza
Figliuolo, non sempre puoi comprendere il mio piano, il mio disegno.
Spesso è importante che tu accetti quanto la tua mente non riesce a comprendere.
La fede è l’energia giusta che devi usare per comprendere ogni cosa. Non ti chiedo una fede cieca, ma responsabile, cosciente, consapevole.
Tu, se vuoi, puoi comprendere il mio disegno nel profondo del tuo spirito. La scintilla divina che possiedi nel tuo spirito è una parte di me, attraverso questa mia luce puoi conoscere i miei disegni, i miei piani, anche se non riesci a trovare le parole per poterli spiegare o comprendere.
Io sono in te, figliuolo e tu sei in me. Quando comprenderai questa grande verità, io e te diverremo una sola cosa ed insieme opereremo, secondo il mio piano divino.
Ma è importante che il tuo cuore si faccia guidare dall’energia di altri cuori che io istruisco e illumino, fa tacere la tua mente.
Io non opero attraverso la mente dell’uomo, ma attraverso il cuore che è il mio centro divino nella cui quiete risiede la mia divina luce. Obbedire significa vivere l’umiltà del cuore. Obbedire significa servire incondizionatamente senza riserve o pregiudizi.
Ricorda, figliuolo, l’amore è un dono che parte dal cuore e deve poter obbedire all’istinto divino senza troppe domande, senza troppe risposte. L’amore basta all’amore, chi ama obbedisce al richiamo dell’amore. L’amore ha bisogno di umiltà e di obbedienza, ha bisogno di cuori puri umili, puro, sinceri, veri.
Figliuolo, Chi obbedisce per amore serve l’amore, chi obbedisce per giustizia serve la giustizia, chi obbedisce per la pace serve la pace.
Chi obbedisce, spesso, si libera dal peso e dalla responsabilità di scelte fatte dalla mente, che generalmente serve il piano della materia e non quello dello spirito.
Chi obbedisce umilmente, gioisce delle scelte fatte dal cuore. E un cuore illuminato, è sempre abitato dalla mia luce.
La mia luce non ti abbandonerà
Figliuolo, io sono dentro di te, l’universo è dentro di te e vive in ogni tua cellula.
Fino a che non assimilerai questa immensa verità io non potrò operare in te la mia volontà.
Sii cosciente della tua divinità figlio mio, io ti ho creato a mia immagine e somiglianza perché a te ho dato il potere di rappresentarmi secondo il tempo e secondo lo spazio della tua manifestazione.
Opero in te solo quando tu mi concedi di farlo, non posso nulla contro la tua volontà ed è per questo che ogni mia condizione è e rimane una divina offerta d’amore.
Sta a te, figliuolo, rendermi operante o dormiente, sta a te, figliuolo rendermi utile od inutile.
Ti ho voluto libero e tu liberamente hai scelto il tuo mondo, la tua vita, la tua famiglia, il tuo lavoro.
Tu sai che in qualsiasi momento puoi parlarmi, in qualsiasi istante puoi incontrarmi e condividere con me ogni tua preoccupazione, ogni tua sofferenza, ogni tua gioia e soddisfazione.
Tu sai, figliuolo, che puoi farmi bello o brutto, buono o cattivo. Io non farò nulla contro la tua volontà, rispetterò ogni tua decisione, ogni tua scelta.
Ricorda però, figliuolo che non smetterò mai di sussurrare al tuo cuore, attraverso i mie angeli, parole di vita eterna. Non smetterò mai di consolare il tuo spirito, accarezzerò sempre il tuo cuore con la mia luce vivificante. Consolerò sempre la tua anima. Qualsiasi cosa accada, sarò sempre li, nel tuo cuore, aspettando che tu ti ricordi di me, aspettando una tua richiesta d’aiuto. E, anche se ti allontanerai dalla mia luce, sappi che io sarò sempre li ad aspettarti, al mio solito posto, e sempre con un amore più grande.
La mia luce è nel tuo cuore, figliuolo, anche quando tutto sembra crollare, anche quando la tua fede si spenge, io sono sempre li, paziente ed ansioso per il tuo risveglio.
Io servo per primo le mie creature
In te figliolo e i tutti quelli come te, vi è una grande presenza ed essenza spirituale, il tuo cuore ti suggerisce che servire gli altri è l’unico modo in cui puoi esprimere al meglio il tuo grado d’amore. Non c’e’ verità più vera! Servire gli altri è un privilegio per te anima cara, fa che sia sempre così.
Sei luce della mia luce, quindi non puoi essere diverso da me e come io con gioia servo la mia creazione tu dovresti servire le mie creature con la stessa gioia.
Molti avrebbero voluto conoscere quanto tu oggi conosci, molti avrebbero voluto servire come tu fai, ma non l’hanno potuto fare. Ecco perché servire è un privilegio, non un sacrificio.
Io che conosco ogni cosa, poiché manifesta nella mia mente e nel mio immenso cuore, posso dirti che il programma che hai scelto è quello di servire, per questo sei nato oggi.
Figliuolo, Amare significa servire e questo accade in ogni parte dell’universo.
Anche se è difficile da comprendere, il tuo servizio è necessario a te e alla creazione. Tutti gli esseri dell’universo si trovano nella medesima condizione, più si evolve più si sente il desiderio e la necessità di operare come faccio io da sempre. Il desiderio di servire cresce con l’avvicinarsi a me, alla mia luce, al mio amore.
Figlio mio, la natura dell’universo è servizio e condivisione. Io desidero operare in te, desidero manifestare il mio amore attraverso i tuoi slanci d’amore, desidero consolare attraverso la tua pietà, desidero asciugare lacrime di dolore, con la luce e il calore della speranza, che sarai capace di infondere in quelle creature, che l’amore mio in te, attirerà come un faro nella tenebra.
Il servizio è la sorgente stessa, la radice della Creazione.
Figliuolo, c’è sempre la possibilità di servire, il tempo che ti concedo è per somigliarmi nell’amore che è servizio incondizionato ed assoluto.
Prendi forza dalle molte creature che attorno a te servono in silenzio il mio meraviglioso piano d’amore, ascolta il loro esempio, imita il loro servizio alimentato da altruistico amore.
Se questo desiderio nascerà dal tuo cuore, scoprirai l’ineffabile bellezza del mio divino piano.
Dal Mio cuore ai vostri cuori
25 Dicembre 2005