Previsione apocalittica “Ci estingueremo entro 100 anni”
Sydney, 22 giugno 2010 – L’esplosione demografica e i consumi senza limiti hanno segnato il destino dell’umanità: “Ormai è troppo tardi: qualsiasi cosa faremo ci estingueremo, forse entro 100 anni”.
Secondo Fenner, l’uomo è avviato all’era Antropocene iniziando con le sue malefatte “a fare concorrenza all’impatto di comete e alle ere glaciali nel provocare cambiamenti climatici su scala planetaria”.
“Siamo già 6,9 miliardi di persone” e i continui rinvii nei tagli ai gas serra ci faranno fare “la stessa fine degli abitanti dell’isola di Pasqua. I cambiamenti climatici sono ancora all’inizio, ma già si avvertono cambiamenti sostanziali nel clima”.
Come esempio lo scenziato cita gli aborigeni: loro “hanno dimostrato che potrebbero vivere per 40 o 50mila anni senza la scienza, la produzione di anidiride carbonica e il riscaldamento globale, ma il mondo non può e così la razza umana rischia di fare la stessa fine di molte altre specie che si sono estinte nel corso degli anni”.
Tratto da www.quotidiano.net