Previsione apocalittica “Ci estingueremo entro 100 anni”

Frank_FennerSydney, 22 giugno 2010 – L’esplosione demografica e i consumi senza limiti hanno segnato il destino dell’umanità: “Ormai è troppo tardi: qualsiasi cosa faremo ci estingueremo, forse entro 100 anni”.

 Questa l’apocalittica previsione fatta in un’intervista all’Australian da Frank Fenner, 95 anni, docente emerito di microbiologia all’Australian National University, considerato una autorità in fatto di estinzioni, che contribuì e debellare il vaiolo e negli anni ‘50 risolse la ‘peste’ dell’iper-proliferazione dei conigli nell’Australia meridionale. 

Secondo Fenner, l’uomo è avviato all’era Antropocene iniziando con le sue malefatte “a fare concorrenza all’impatto di comete e alle ere glaciali nel provocare cambiamenti climatici su scala planetaria”. 

“Siamo già 6,9 miliardi di persone” e i continui rinvii nei tagli ai gas serra ci faranno fare “la stessa fine degli abitanti dell’isola di Pasqua. I cambiamenti climatici sono ancora all’inizio, ma già si avvertono cambiamenti sostanziali nel clima”. 

Come esempio lo scenziato cita gli aborigeni: loro “hanno dimostrato che potrebbero vivere per 40 o 50mila anni senza la scienza, la produzione di anidiride carbonica e il riscaldamento globale, ma il mondo non può e così la razza umana rischia di fare la stessa fine di molte altre specie che si sono estinte nel corso degli anni”.

Tratto da www.quotidiano.net