Messaggio profetico da un esorcismo

Il Gesuita Padre Mondrone, nel libro “A tu per tu col maligno” racconta che durante un esorcismo ebbe modo di registrare un messaggio di Satana, prima che il demonio liberasse il povero corpo del posseduto.

“Non vedi che il suo regno (allude a Gesù Cristo) si sgretola e il mio si allarga giorno per giorno sulle rovine del suo? Prova a fare il bilancio tra i suoi seguaci e i miei, tra quelli che credono nelle sue verità e quelli che seguono le mie dottrine, tra quelli che osservano la sua legge e quelli che abbracciano la mia. Pensa soltanto al progresso che sto facendo per mezzo dell’ateismo militante, che è il rifiuto totale di Lui. Ancora poco tempo e il mondo cadrà in adorazione dinanzi a me.

Sarà completamente mio. Pensa alle devastazioni che sto portando in mezzo a voi servendomi principalmente dei suoi ministri. Ho scatenato nel suo gregge uno spirito di confusione e di rivolta che mai finora mi era riuscito di ottenere.
Avete quel vostro pecoraio vestito di bianco che tutti i giorni chiacchiera, grida, blatera, ma chi lo ascolta (riferimento a Giovanni Paolo II)?

Io ho tutto il mondo che ascolta i miei messaggi e li applaude e li segue. Ho tutto dalla mia parte. Ho le cattedre con le quali ho dato scacco alla vostra filosofia.

Ho con me la politica che vi disgrega. Ho l’odio di classe che vi lacera. Ho gli interessi terreni, l’ideale di un paradiso in Terra che vi accanisce gli uni contro gli altri.

Vi ho messo in corpo una sete di denaro e di piaceri che vi fa impazzire e vi sta seducendo in un’accozzaglia di assassini. Ho scatenato in mezzo a voi una sessualità che sta facendo di voi una sterminata mandria di porci. Ho la droga che presto farà di voi una massa di miserabili larve, di folli e di moribondi.

Vi ho portati ad ottenere il divorzio per sgretolare le famiglie, vi ho portati a praticare l’aborto con cui faccio strage di uomini prima che nascono. Tutto quello che può rovinarvi non lo lascio intentato, e ottengo ciò che voglio: ingiustizie a tutti i livelli per tenervi in continuo stato di esasperazione; guerre a catena che devastano tutto e vi portano al macello come pecore e assieme a questo la disperazione di non sapersi liberare dalle sciagure con le quali devo portarvi alla distruzione. Conosco fin dove arriva la stupidità degli uomini e la sfrutto fino in fondo.

Alla redenzione di quello che si è fatto ammazzare per voi bestie, ho sostituito quella di governanti massacratori, e voi vi buttate al loro seguito come stupidissime pecore… la chiesa sarà portata alla polverizzazione.
Intanto vado avanti con la decimazione continua di preti, frati e suore fino ad arrivare allo spopolamento totale dei seminari e dei conventi… a me preme incrementare il numero dei preti che passano dalla mia parte. Sono i migliori collaboratori del mio regno.
Molti o non dicono più messe o non credono a ciò che fanno sull’altare. Molti di essi li ho attirati nei miei templi, al servizio dei miei altari, a celebrare le mie messe…”

Tratto dal libro “Profeti e Profezie” di G. Cosco

Leggi l’intervista a Padre Amorth