L’utilizzo della scienza

L’industria bellica del vostro pianeta è la sola ed unica responsabile che impedisce pace e sano progresso. Il mostruoso colosso della violenza può sopravvivere solo senza pace e senza concordia, senza giustizia e senza amore, questa è la verità che non riuscite a fare vostra.
A noi è concesso notare, nitidamente, il barbaro egoismo che impera in questo commercio di morte e di distruzione. E’ concesso anche di rilevare quanta apatia e quanto disinteresse fermenta nei popoli desiderosi sì di pace, ma incapaci di farla vivere, restii ad imporla a coloro che nutrono l’interesse della guerra, della discordia, dell’odio, delle ideologie d’urto per realizzare situazioni idonee ai loro immensi profitti.
L’industria della morte lavora e guadagna, anteponendo al bene supremo della pace dei popoli il terrore degli ordigni infernali, il potere di una scienza diabolica dispensatrice di genocidi e di miserie.
Cosa possiamo fare noi? Rendervi responsabili e risvegliare nelle vostre coscienze che siete uomini dotati di intelligenza da mettere a buon profitto.
Di più, per il momento, non ci è concesso fare.
Per voi, la migliore scienza e la più avanzata tecnologia si utilizzano per la guerra.
Per noi “alieni”, la scienza e la tecnologia che possediamo vengono utilizzate per la pace e per il progresso nostro e di tutti i popoli con cui veniamo in contatto e che si predispongono ad usarla positivamente e coscienziosamente.
Nei nostri archivi, rimane indelebile la storia degli atlantidei che beneficiarono alcuni valori della nostra scienza e della nostra tecnologia, non esclusi i “Vimana” apparecchi prodigiosi capaci di trasportare uomini e cose da un pianeta all’altro, da un punto all’altro della terra.
Con la loro degenerazione, si è chiusa una parentesi del nostro fraterno amore universale.
Sul pianeta venere, la nostra missione ha avuto successo ed anche se gli esseri sono ancora vincolati ad una esistenza acquatica più che in terra ferma, progrediscono in un modo eccezionale facendo buon uso della scienza e della tecnica messe a loro disposizione. Molti di loro viaggiano ed alcuni hanno visitato il vostro pianeta.
Un apparecchio che trasportava genitori e figlio è stato danneggiato dai missili russi.
Il bambino è stato messo in salvo prima che l’apparecchio si autodisintegrasse. Questo bambino, rilevato dalla capsula di salvataggio da soldati russi, è sopravvissuto solo tre mesi.
Una cronaca che già conoscete e che ci da l’esatta misura della vostra congenita e sanguinaria violenza, dell’uso irresponsabile e negativo della vostra scienza e della vostra tecnica.
Immaginate un po’ cosa sarebbe successo sul vostro pianeta se avessimo lasciato intatte ai degenerati atlantidei le nostre cognizioni scientifiche e tecniche, per la vostra attuale scienza impensabili.
Ancora, malgrado il tempo trascorso in cui si è chiusa la parentesi, non siete affatto migliorati, ciò che vi proponete di attuare nello spazio vi procurerà indicibili dolori, immani sofferenze, effetti terrificanti. Noi, “alieni”, abbiamo riaperto una nuova parentesi nella speranza di salvare il salvabile, e per ciò abbiamo messo in campo quanto di meglio disponiamo in scienza e tecnica.
Speriamo bene. Il potere politico è sottomesso al potere economico. I governi vengono fortemente condizionati da quelli occulti che stabiliscono la strategia da praticare per indurre l’opinione pubblica a sbandare, a sviluppare ben determinati indirizzi psicologici, atti ad agire nel modo desiderato.
Vi abbiamo, a suo tempo, dato una precisa spiegazione sulle metodologie messe in pratica dai due grandi colossi che si contendono il dominio assoluto del pianeta. Il terrore è il mezzo più efficace per sconvolgere e destabilizzare certe tendenze evolutive assai pericolose per i commercianti di morte e di distruzione. Ci sono i corrotti e ci sono anche moltissimi corruttibili ben remunerati e ben protetti fisicamente ed economicamente.
La verità è che la reale indipendenza di uno stato non esiste! Per ciò, i morti non contano così come non contano le sottili metodologie messe in atto per schiavizzare ed affamare i popoli desiderosi della propria libertà e della propria indipendenza.
La vostra società è un completo fallimento, un pernicioso vespaio di contraddizioni, un costrutto di libertà disordinato, licenzioso e impregnato da idee malsane e di nefasta cultura.
La disgregazione dei valori morali, sociali e scientifici convoglia, ogni giorno di più, nefasti processi involutivi con prospettive tragiche per tutti gli esseri della Terra.
I nostri reiterati appelli non sono stati presi in considerazione; sono stati volutamente contrastati e con precisa determinazione da chi ha tutto l’interesse di occultare la nostra realtà, di deformare la nostra missione salvifica.
A costoro diciamo ancora una volta: contrastarci non significa fermarci! Nessuno potrà impedirci di porre in salvo il salvabile! La nostra missione sul vostro pianeta è guidata e confortata da colui che avete messo in croce per paura della verità.
Abbiamo sulla Terra validi collaboratori idonei a servire la giusta causa iniziata circa duemila anni or sono. Il tempo del suo compimento è prossimo e le catene per legare il principe di questo mondo e i suoi partigiani in possesso di chi ha l’autorità di farlo.
Ancora un poco.
hoara saluta

Il contatto
Sarebbe oltre che proficuo, piacevole il contatto palese con la moltitudine degli abitanti del vostro pianeta.
Sarebbe salutare e non meno provvidenziale, per tutta l’umanità un incontro molto ravvicinato.
Ma poiché, sino ad oggi, sono venuti meno i presupposti ideali indispensabili per un evento di tale portata, rimaniamo all’osservazione in attesa di ulteriori sviluppi capaci di giustificare un nostro unilaterale, forzato intervento.
E’ difficile, oltre che pericoloso, contattare la massa. Difficile, perché il quoziente degli istinti primitivi è ancora alto e trainato verso peggiori involuzioni: violenza, egoismo e quant’altro sconvolge i valori morali e sociali.
Pericoloso perché manca una consapevolezza reale, una cosciente preparazione sufficiente per poter accettare la nostra presenza priva di timore e di inconsulte reazioni.
Esistono altre difficoltà non meno importanti che ci impediscono una simile scelta.
Ad esempio: il carattere bellicoso di molti governanti assetati di potere e di dominio.
L’industria bellica nucleare e la bassa atmosfera infettata da vibrazioni mortali e deformanti.
La già scontata reazione all’invito di rendere più ospitale la Terra, più pulita, più accogliente e priva degli accumuli di veleni e di quanto aggredisce ed ammorba la vita.
Inoltre esiste il problema, per il momento, insolubile: la eventuale concessione di poter conoscere le nostre conquiste scientifiche e tecnologiche della cosmica realtà.
Quale uso ne fareste? L’abbiamo già sperimentato una volta con la generazione atlantidea con risultati disastrosi. Sino a quando l’intera umanità non si sarà spogliata dall’idea di usare la superiore conoscenza scientifica per fini di conquista, di dominio e di violenza, una concessione del genere sarebbe impossibile. Come potete benissimo apprendere, le difficoltà che si antepongono ad un contatto più ampio sono moltissime, serie e responsabilmente conosciute.
Quindi non vi deve né meravigliare né stupire se le nostre scelte con alcuni terrestri sono scrupolosamente vagliate sia sul piano mentale che su quello fisico – animico – spirituale.
Poniamo in questi scelti, non solo la nostra fiducia ma anche un certo particolare intervento che a volte nemmeno a loro è dato conoscere.
Il sondaggio che facciamo in ogni soggetto è particolarmente idoneo a darci tutte quelle caratteristiche che servono ad una proficua collaborazione, ad una causa comune di notevole portata evolutiva e, specificatamente, di impedire un disastro nel vostro sistema planetario.
Vogliamo con questo discorso affermare categoricamente che questi personaggi da noi scelti non sono affatto né coercitivamente condizionati né tanto meno robotizzati.
Su costoro abbiamo praticato una lieve accelerazione dei valori astrali e un aumento del quoziente intellettivo di 25 frequenze.
Questo quoziente consente ai soggetti scelti la capacità di potersi servire del ponte intuitivo privo di qualunque interferenza. Come abbiamo a suo tempo detto, “il cervello è una radio – ricevente – trasmittente irripetibile”, sempre che esso sia praticamente privo di turbe psichiche e di tare ereditarie.
Ecco il perché della nostra precisa scelta e del nostro particolare sondaggio: “conoscere la portante genetica g.n.a.”.

gli astrali tramite eugenio siragusa