L’uomo e lo spazio
In questo messaggio si descrive il ruolo della società umana nell’universo e vengono dati aggiornamenti e chiarimenti sulla sua attuale condizione sociale, etica e tecnologica. Con rispetto e speranza i popoli stellari cercano di trasmettere una nuova conoscenza evolutiva che, se realizzata e onestamente applicata, potrebbe far uscire la Terra dall’isolamento cosmico in cui si trova e metterla finalmente in contatto con un intero universo che pullula di vita e di incredibili traguardi che l’attendono.
Il 7 aprile del 2011 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite decide di dichiarare il 12 aprile “Giornata Internazionale dei viaggi dell’Uomo nello Spazio”.
Fratelli della Terra, è in occasione di questa ricorrenza che vogliamo esprimervi il nostro pensiero confermando la nostra attiva e costante presenza sul vostro pianeta e nelle vicende della vostra Umanità.
Certamente è necessario celebrare a livello mondiale l’inizio dell’era spaziale umana per sensibilizzare l’intera comunità sull’esistenza di infinite realtà planetarie, e come conseguenza la successiva certezza che nella vastità dell’universo possano esistere altre civiltà.
Affermare l’importante contributo della vostra scienza nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e nell’aumento del benessere degli stati e dei popoli è meritevole, ma purtroppo questa non è la verità.
Lo spazio non va conquistato, ma scoperto! Nello spazio non potete replicare le stesse dolenti condizioni che avete generato nella vostra società e di cui la storia è testimone: è per questo motivo che la vostra scienza aerospaziale non avanza oltre.
Sessanta anni fa del vostro tempo terrestre, l’Umanità compì un passo che sembrava fino ad allora impossibile: un essere umano riuscì nell’impresa di orbitare per la prima volta attorno alla Terra. Da allora abbiamo seguito, e ancora seguiamo con animoso interesse il vostro lento risveglio spirituale e tecnologico, necessario per comprendere l’infinita realtà che vi sovrasta.
Per questo motivo, qualche anno dopo eravamo lì sulla luna ad attendervi, animati da una gioia che adesso non potete comprendere, felici di assistere al vostro primo tentativo di varcare la soglia del vostro mondo, ansiosi e felici come un padre che fiducioso attende i primi passi del proprio figlio, quando incerto inizia a reggersi sulle sue gambe.
A poco a poco state scoprendo di non essere al centro dell’universo, e questa umiltà di base, se corretta e opportunamente ampliata, vi permetterà di andare oltre l’immaginabile.
La vostra scienza aerospaziale ha compiuto da allora molte altre missioni fuori dal vostro pianeta, anche se con estrema difficoltà e perdite di vite umane.
Oggi, sulla Terra i vostri tecnici lavorano a progetti di voli spaziali: nuovi business dove si concentrano grandi attività commerciali ed economiche tra cui anche il turismo spaziale. Si progettano hotel spaziali, viaggi di andata, permanenza e ritorno nello spazio non solo in prossimità della luna ma vengono anche progettati altri programmi di volo cosmico destinati alla scoperta dello spazio e dei pianeti circostanti come Marte: il pianeta che gravita sulla quarta orbita:.
Tutto questo forse potrà accadere in un futuro dove l’Umanità avrà abbandonato ogni mania di conquista, ogni sete di potere e interesse egoistico. Il vostro risveglio è una realtà imperiosa e si concluderà con la piena padronanza del vostro vero Sé: quella Coscienza Divina che da sempre opera in voi per il progresso della vostra specie.
Il volo cosmico è una prerogativa della vostra natura divina: realtà che vi attende da sempre e che potrete effettuare quando finalmente rinuncerete al vostro insano egoismo: valore negativo che vi impedisce di rispettare e amare ogni essere vivente con piena compassione .
È bene sapere che la scienza terrestre non inventa nulla. Le invenzioni non sono vere invenzioni, ma scoperte poiché ogni cosa è già presente nella mente del Creatore. L’uomo scopre quanto lo Spirito già contiene nella sua perfetta logica evolutiva. L’uomo dunque non inventa, ma “scopre” attraverso il ricordo dello spirito che opera in dimensioni diverse dalla vostra natura fisica. Ogni cosa è sempre esistita nella perfetta meccanica celeste pensata dall’Intelligenza Onnicreante. Le informazioni provenienti dal pensiero del Creatore vengono elargite in relazione alle necessità della specie impegnata nel progresso spirituale. Ecco la spiegazione di ciò che comunemente sulla Terra si intende per “invenzione”.
Il pensiero del Creatore si riflette nell’etere cosmico donando infinite possibilità agli esseri, desiderosi di accrescere, nella luce, potere e conoscenza.
Quanto l’uomo crea già esiste nella mente del Creatore. Il suo unico gesto consiste nella manifestazione fisica del pensiero divino: ciò che comunemente definite ”realizzazione pratica”.
Tuttavia esiste sempre il rischio e la possibilità che certe indicazioni vengano utilizzate impropriamente dalla libera scelta degli esseri umani i quali, agendo negativamente, possono usare l’informazione divina per procurare del male ai loro simili e di conseguenza anche a loro stessi. Quando questo accade l’Umanità raccoglie il risultato del suo egoismo che si manifesta in sofferenza, dolore, insuccesso e perdita di vite umane.
La vostra storia è piena di situazioni simili, come ad esempio le inutili guerre o la sofferenza generata dall’uso improprio dell’energia nucleare o dalla manipolazione genetica, oppure il vostro incosciente agire nel modificare gli equilibri della natura manipolando, per fini egoistici, l’universo virale e le forze elementali della natura. Quando la scienza non è accompagnata dalla coscienza ne deriva sempre sofferenza, dolore e morte.
Anche nei progetti dedicati al volo spaziale sono presenti interessi non nobili. Al di là di quanto viene divulgato, chi controlla determinate organizzazioni è animato da forze oscure, da egoismo e malsano interesse: valori estremamente negativi che, se non abbandonati, impediranno alla vostra società un vero e sano progresso tecnologico.
L’Umanità è dunque prigioniera di un egoismo tale da impedire la realizzazione della vera fratellanza, e con queste prerogative proprie dell’animalità, non potrete avventurarvi alla scoperta del regno del Creatore manifesto in tutto l’Universo. Sulla Terra il desiderio di prevaricazione e conquista è predominante in coloro che progettano i viaggi spaziali, anche se abilmente mascherati con belle parole e sani principi, che esaltano pace e rispetto per l’equilibrio della vita.
Ancora non avete imparato a vivere rispettando il mondo che vi ospita. Le vostre stesse missioni spaziali, che non sono altro che piccoli spostamenti dal vostro pianeta al suo satellite luna, replicano nello spazio le vostre malsane abitudini ovvero quelle di non prendersi cura del Creato; e così come fate sulla Terra inquinando l’ambiente, nello stesso modo avete già sporcato l’immediato spazio intorno alla Terra lasciando centinaia di tonnellate di “spazzatura ” che orbita pericolosamente attorno al vostro pianeta: satelliti inutilizzati, sonde, pannelli solari, razzi, frammenti di parti di navicelle, batterie, componenti elettronici, e utensili andati perduti durante le vostre missioni. Sappiate che questo materiale inquina il vostro spazio cosmico per migliaia di anni. Con queste prerogative certamente non potrete andare oltre la vostra luna.
La mente Suprema dell’Universo concede ad una civiltà la possibilità del volo cosmico quando questa ha pienamente realizzato, nella propria coscienza, il vero valore della vita. Pertanto prima di avventurarvi nello spazio infinito, dovrete imparare a rispettare ogni essere vivente e l’ambiente che vi ospita: questo atteggiamento è ancora piuttosto carente nella vostra società.
Noi viaggiamo nello spazio assoluto da migliaia dei vostri anni, e ciò è potuto accadere da quando la nostra scienza ha abbracciato le grandi Leggi di Natura elargite dal Sommo Creatore. Da allora, con i nostri prodigiosi mezzi abbiamo raggiunto i confini infiniti nel suo maestoso corpo, divenendo sempre più coscienti dei suoi domini, e partecipando con fede assoluta ai divini progetti d’amore stabiliti dalla sua Suprema Intelligenza.
I nostri viaggi sono animati dal servizio incondizionato che svolgiamo per il divino. Sono orientati sempre al sostegno di civiltà che come la vostra hanno bisogno di amore, di conoscenza e di verità: gli infiniti regni del Padre sono divenuti per noi oggetto di conoscenza, di crescita e di evoluzione. Attraverso l’aiuto incondizionato che noi offriamo alle varie Umanità, appaghiamo le nostre necessita divine che ci chiamano ad amare ogni cosa poiché parte dell’infinita essenza del Creatore.
I nostri viaggi spaziali hanno favorito l’espansione della nostra natura spirituale permettendo il progresso della nostra specie. La nostra scienza non può fare a meno della coscienza permeata dalla suprema volontà di Dio che ci ha permesso di evolvere nella sua infinita saggezza ed illimitata autorità. La nostra scienza è al servizio del Padre Creatore e delle civiltà che manifestano la loro evoluzione nei suoi infiniti domini.
Noi amiamo la vita e ogni creatura esistente nel maestoso Essere Divino. Noi rispettiamo le inderogabili leggi stabilite dalla Suprema Coscienza che ci permettono di viaggiare nelle sue infinite dimore. È l’amore che ci spinge a organizzare numerosi viaggi nel Cosmo, a incontrare e amare creature che, come voi, ancora non hanno realizzato la piena coscienza di quel bene infinito che invita a rispettare e servire ogni manifestazione dell’incommensurabile misericordia di Dio.
Se nutrissimo nelle nostre realizzate coscienze parte del male che oscura le vostre, potremmo senza ombra di dubbio, sfruttare la nostra tecnologia per asservire, conquistare e distruggere altre civiltà. Basterebbero pochi attimi per disintegrare il vostro mondo e la sua Umanità, ma noi siamo animati dall’amore del divino, rispettiamo le sue leggi con infinita devozione, e per logica conseguenza amiamo ogni altra realtà anche se per noi inconsueta, rispettando quelle diversità di coscienza ancora separate dalla logica dell’amore universale.
Noi eseguiamo la volontà dell’Uno Creatore e lavoriamo assiduamente per l’espansione del suo glorioso regno della Luce, ormai prossimo a manifestarsi anche sulla Terra.
Da molto tempo viaggiamo alla velocità della luce nel vuoto assoluto. Le energie che utilizziamo sono quelle cosmiche, le stesse che usa ogni corpo celeste che si muove nell’infinito Macro-essere: forze capaci di mantenere lo stato di equilibrio tra i pianeti permettendogli di muoversi nelle orbite stabilite.
Noi siamo in grado di sfruttare, per i nostri fini positivi, le forze del Creato grazie alla poderosa tecnologia messa a disposizione dalla superiore coscienza della Federazione dei Pianeti Evoluti: una scienza lontana dalla comprensione umana. Possiamo canalizzare l’energia cosmica e usarla per compiere viaggi nello spazio.
Fratelli della Terra, l’amore che nutriamo per voi ci spinge a condurvi verso quelle mete che già vi aspettano oltre i confini del vostro mondo: l’universo vi attende ed è ricco di infinito bene, e ansioso di spartire con voi le sue ineffabili ricchezze.
Per quanto riguarda la nostra missione nel vostro mondo, stiamo assiduamente lavorando per permettere al vostro pianeta di far parte della nostra federazione di luce. Quando finalmente giungerete ad amarvi tutti come fratelli, noi saremo lì ad attendervi per darvi tutto il bene e la conoscenza acquisiti in ere di esistenza. Sta a noi, in quanto vostri fratelli più vicini in evoluzione e somiglianza, offrirvi quanto di meglio abbiamo realizzato nella luce della coscienza universale per realizzare il vostro bene supremo.
Quel giorno non lontano da questo vostro tempo, le nostre comunità stellari si incontreranno con la vostra Umanità e nel nostro fraterno abbraccio scorgerete tutto l’amore del Creatore, quell’amore realizzato nel tempo della nostra evoluzione, che accompagna ogni attimo della nostra luminosa esistenza.
La giustizia, la fratellanza e la pace siano le guide del vostro andare in un mondo che è ormai pronto a manifestare la luce dell’ineffabile amore del Padre.
A presto, fratelli, possa la sua benedizione scendere nei vostri cuori.
Dalla Coscienza Solare della Confederazione dei Pianeti evoluti tramite Giuliano Falciani.
12 aprile 2021 ore 19,05