Il vero senso della vita

vero_senso_vita19 Dicembre 2009 –
Cari amici, soci e collaboratori, come ogni anno eccoci qua a tirare le somme del nostro impegno a favore della libertà di ogni anima compresa la nostra, che intrappolata tra le pieghe della vita, stenta a sollevarsi alla luce della verità che rende liberi, liberi davvero!

Malgrado le difficoltà scandite dalla nostra natura fragile e distratta, siamo giunti alle fine di un altro anno, chissà quanto ancora rimarremo impegnati attivamente in questo nobile servizio volto al risveglio delle coscienze, spero tanto, tanto ancora, o quanto servirà per poter completare questa impresa per amore dell’umanità.

Non venga mai meno questo desiderio d’amore!

Non è una questione di tempo, no! E’ una questione di servizio, servizio al divino progetto dell’Amore.

Nell’universo gli angeli e le civiltà evolute si prodigano in mille guise per sostenere, amare, aiutare, indirizzare, consigliare, offrire l’amore del Padre a chiunque ne abbia necessità e bisogno. Questi sono gli angeli del Cielo, ma noi siamo gli angeli della Terra ed abbiamo molto da offrire!

Non possiamo ricevere e non dare, e noi abbiamo ricevuto molto. Più volte ho cercato di stimolare in voi e negli altri il valore della riconoscenza, credo sia la luce più bella che possa avvolgere coloro che sanno di ricevere “la grazia” che si manifesta in mille forme e situazioni.

“Rin-graziare” significa “riconoscere la grazia”, quindi i doni che riceviamo, e questo permette di continuare a riceverli. Com’è possibile abituarsi all’amore che copioso giunge a noi attraverso ogni respiro che la vita concede? Come ci si può abituare ad un giorno di sole, ad un pensiero di pace, ad una carezza volta al nostro cuore, o ad un aiuto concreto?

Non riesco a non ringraziare! Il desiderio di colmare con la mia riconoscenza il latore di ogni dono che ricevo, è più forte dello stesso elargimento. Come posso dimenticare quello che ho ricevuto?! Pensate per un attimo se ciò che abbiamo venisse improvvisamente a mancare? Quale sarebbe la nostra reazione? Probabilmente la tristezza, ci sentiremmo soli, abbandonati e forse anche inutili!

Cari amici, pensate che fortuna! La nostra vita, attraverso la grazia che riceviamo ogni giorno, ha finalmente un senso: attraverso il servizio d’amore che volgiamo agli altri, possiamo esprimere la nostra fede, le nostre idee, la nostra volontà di partecipare attivamente, secondo le nostre capacità e possibilità, al lento riequilibrio, al necessario rinnovamento di questa umanità.

Sappiate che non saranno mai vani i pensieri e le azioni o i servizi rivolti all’aiuto di questa umanità affinchè possa armonizzarsi al nuovo progetto divino.

Spesso penso a tutte quelle persone che incontro ogni settimana, quanti cuori, quante parole, quante lacrime e quanti abbracci sinceri… che meraviglia poter ascoltare un cuore, donare una carezza, elargire una parola; quella giusta che da sprone, aiuto sincero e disinteressato… che opportunità, che gioia poter essere in qualche modo presente nel pensiero e nella vita di chi vede in te un piccolo raggio dell’amore del Padre.

Ed è così, amici miei, è così che Dio ama ogni sua creatura… attraverso di noi!

Lo so che è un impegno e anche sacrificio portare avanti quest’opera, ma sappiamo che è il sacrificio che crea potenziale d’amore e che l’amore asciuga ogni tristezza e ignoranza. Questo è il senso della vita. Siamo appagati dal riflusso di questo amore che dal nostro impegno nasce.

Negli universi l’amore si traduce in servizio puro e disinteressato, disteso a favore di coloro che desiderano crescere, e poiché spesso mancano di esempi concreti da cui attingere per la loro stessa mutazione, tra di loro si manifestano esseri capaci di mostrare la via dell’amore vero.

Ecco come si concepisce l’evoluzione.

Chi più ha, più deve dare, questo è il senso dell’amore. Ecco perché tutti gli esseri si aiutano vicendevolmente desiderando l’uno per l’altro la pace, la serenità e la gioia dello spirito oltre al benessere fisico. Questo è il vero senso della vita, per questo motivo Dio ha pensato di moltiplicarsi in ogni forma ed in ogni sostanza.

Essere figli della luce, significa operare come la luce, essere luce, calore e amore in ogni pensiero, in ogni azione, in ogni movimento anche se la pesantezza della materia spesso intorpidisce e limita la nostra natura divina. Noi siamo pura volontà divina, operante in questa forma e in questa sostanza, il nostro pianeta è una scuola per DEI, che nella pienezza della loro evoluzione, imiteranno il Creatore diffondendo nell’etere cosmico nuove realizzazioni pensieri ed azioni di luce creante, offrendo così ad altre umanità le stesse opportunità che abbiamo ricevuto noi, un giorno, dall’amore dell’universo. Ma è necessario vivere con la consapevolezza che tutto ci è donato, tutto è grazia, nulla è dovuto poiché tutto è voluto dall’amore che permea ogni cosa.

Tutto questo è possibile quando nella nostra quotidiana esistenza possiamo persuadere la nostra mente a pensare e creare quindi situazioni benefiche per tutto ciò che ci circonda. La forza di volontà è il potere dell’Altissimo che staziona in noi, in attesa di operare grandiose e mirabili realtà. Noi siamo il potere del Cielo che vive sulla Terra, per cui tutto può cambiare e risplendere, basta solo volerlo!

E’ con questo spirito che ogni settimana partiamo per diffondere speranza e senso di responsabilità, affinchè le nostre parole, dettate dal desiderio più alto di donare gioia, informazione e consapevolezza, possano spronare tutti coloro che sono animati di buona volontà.

Io definisco questa opportunità un’immensa grazia che il Cielo ci concede, per poter servire in qualche modo il suo progetto, questo è il senso della nostra vita, essere una fiammella che splende nelle tenebre. Desidero e chiedo al Cielo la forza di mantenerla accesa, possa il suo coraggio incalzare e sostenere chiunque desideri amare e partecipare al rinnovamento.

Possa il mio ringraziamento sentito e profondo essere un anticipo della grazia che il Cielo invierà a voi tutti per l’amore e la dedizione che avete manifestato nel servizio della nostra causa.

Vi auguro tutto il bene di cui avete bisogno per operare serenamente in questo progetto e nella vostra vita.

Con fraterna tenerezza.

Giuliano Falciani
19 Dicembre 2009

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