Il futuro dell’Umanità terrestre

Un messaggio proveniente dalla Confederazione dei pianeti evoluti rivolto all’Umanità terrestre che mette a nudo la cruda realtà della nostra società ormai inevitabilmente trascinata, in ogni ambito della vita, nella perniciosa involuzione. Dallo spazio, gli esseri extraterrestri impegnati nel piano di aiuto alla Terra danno la speranza del futuro luminoso che attende la Nuova Umanità, ma prima che ciò avvenga molti avvenimenti scuoteranno gli ormai flebili equilibri del nostro mondo. Tutto ciò che non è in armonia con la forza dell’amore impazzirà e si distruggerà. Ecco “la separazione del grano dalla zizzania”. I coscienti saranno sempre più coscienti e gli incoscienti sempre più incoscienti. I poteri terreni saranno tutti distrutti come ogni istituzione non fondata sul principio dell’amore, della fratellanza e della giustizia. Così sarà costruita la Nuova Umanità. Ma se tutti coloro che aspettano la fine dei tempi lavorassero per la fratellanza, l’unione e l’amore, nessuno si perderebbe.

Veniamo nuovamente a voi spinti dall’amore che ci lega da sempre. Siamo profondamente addolorati per tutto ciò che accade sul vostro pianeta. Ci rattrista molto constatare come la maggior parte degli esseri umani continui a compiacersi della propria miseria morale e spirituale e che faccia poco o nulla per uscire da questa terribile situazione.

L’universo intero soffre per questo male insistente che sale dal vostro mondo verso lo spazio infinito. Come potete rimanere indifferenti, sordi e ciechi innanzi a questo dolore
che da troppo tempo insanguina il cuore della Creazione, ferendo in profondità i nostri spiriti, e suscitando nei nostri cuori una compassione infinita.

Non siete riusciti, come famiglia umana, ad amare i vostri simili, e neppure la carne della vostra carne, questa è la triste realtà, e neppure siete stati in grado di concedere alla natura la sua ordinaria espressione nella vita facendo scempio delle sue molteplici creature.

Voi, i veri custodi della vita, non siete stati capaci di proteggerla, di amarla di favorire la sua naturale manifestazione. In cosa o in chi potete sperare ormai? Potete forse aggrapparvi ad una misericordia che ha finito di esistere? Potete forse credere che l’universo possa continuare a sopportare le vostre atrocità?

I vostri figli, la carne della vostra carne, divengono bersagli nei conflitti armati. La metà delle persone uccise nelle ultime guerre sono bambini: innocenti creature, figli di un amore negato, sbocciati per esprimere l’infinita meraviglia del Creatore.

Negli assurdi conflitti partoriti dall’egoismo dilagante, i vostri bambini vengono gravemente feriti, resi disabili in modo permanente, subiscono violenze sessuali, traumi psicologici, fame e malattie.
Bambini strappati dalle loro case, bambini resi schiavi o scudi umani, bambini istruiti a odiare e a uccidere i propri simili. È questa la vostra civiltà? È questo il vostro progresso?

Se non avessimo la più completa conoscenza del progetto creativo che vi riguarda, saremmo portati a credere che la vostra evoluzione, dal tempo dei grandi sauri, non abbia fatto neppure un passo per elevare la propria vibrazione animica e spirituale.

Oggi, grazie allo scorrere del tempo, illusione di cui necessita la vostra densità, avreste dovuto occupare un ruolo determinante per la gestione e l’evoluzione del pianeta che abitate.
Avreste dovuto decifrare negli annali evolutivi della Creazione il segreto della vita, attingendo potenti informazioni che avrebbero accompagnato la vostra crescita allontanando ogni dolore e ogni sofferenza evolutiva.

Così facendo e operando dimostrate che nulla o poco è cambiato dal tempo in cui le vostre anime occupavano le forme del denso regno animale, intente solo a sopravvivere senza alcun barlume di coscienza.

In verità, il comportamento violento che vi è proprio rispecchia quello delle belve selvagge e crudeli interessate solo alla propria esistenza, capaci di distruggere e annientare, per egoismo, ogni altra cosa, negando il bene e il progresso di tutto ciò che esiste.

Siete contro Dio e contro la sua Creazione, non rispettate affatto le sue perfette leggi che hanno dato origine al Tutto, consentendo agli equilibri cosmici di gestire e vivificare ogni cosa che si manifesta per il bene della vita.

Provate piacere ad annientare ciò che dovrebbe vivere per la gioia del Creato e del Creatore e per il bene della vostra stessa esistenza.

Avete forse dimenticato che lo spirito di questa cellula cosmica che è il vostro mondo, desume e stabilisce, in relazione ai vostri pensieri, ai vostri movimenti e alle vostre azioni?

La natura e le sue forze sono la potenza del Creatore, e gli elementi rispondono alla sua inequivocabile legge di perfezione e di giustizia.

La vostra Umanità si sta pericolosamente avviando verso il non ritorno. Il vostro destino è già tracciato e risponde solo a quanto avete nel tempo ordinato e stabilito. Tutto è compiuto.

Il tempo che giunge sarà precursore di cambiamenti necessari per la realizzazione della nuova frequenza vibratoria: densità-dimensione che porterà la nuova Umanità a vibrare su ritmi più elevati.

A noi è stato dato il compito di tutelare, proteggere, aiutare e consolare coloro che si adoperano per arginare il peggio suscitando nella comunità sentimenti di pace, giustizia e amore. A costoro va tutto il nostro appoggio, il nostro sostegno e il nostro sconfinato amore.

Il volontariato, nobile virtù, non è sufficiente a colmare il dolore di troppi figli che sulla Terra vivono ogni sorta di povertà, sofferenza, ingiustizia e disamore. Non bastano le mani di pochi a colmare la sofferenza, che in troppi cuori giace come padrona assoluta privando le anime di vera speranza.

Manca la vera carità, il desiderio di far gioire immensamente coloro che raggiunti dalla vostra vista attendono aiuto, forza, amore. Nei nostri mondi ogni cosa che i nostri occhi scorgono è amata, considerata parte di un amore che ci unisce tutti come gocce di un fiume che scorre verso la vera vita, verso il cuore del Creatore.

Spesso alcuni di noi, particolarmente adatti a vivere sulla Terra, perché simili a voi, fanno visita ad alcune persone risvegliate nell’amore che tutto lega e unisce. Abbiamo la possibilità di mescolarci senza problemi nella comunità terrestre; i più sensibili riescono a percepire la nostra presenza che provoca pace, fiducia, serenità e un senso d’amore che riesce a toccare in profondità, e tutto questo nell’essere umano provoca emozione, la comprensione di essere profondamente amati e consolati.

Non siete soli, non dimenticatelo mai, soprattutto in questo tempo in cui grandi cose accadranno sulla Terra. Ci saranno tempi migliori, siatene certi, e questi tempi saranno la gioia per tutti coloro che disprezzati, incompresi e offesi hanno mantenuto viva la speranza attraverso azioni concrete che, in questo momento oscuro, hanno permesso all’amore di sopravvivere.

In questo tempo, noi siamo a voi vicini, per offrirvi il nostro aiuto, siamo la vostra consolazione, la vostra fede e la vera speranza. Ricordate, fratelli della Terra, non siete soli, non lo siete mai stati ma ora la nostra presenza è ancora più visibile a causa del sostegno che l’Infinito ci domanda di donarvi come pegno del suo e del nostro incondizionato bene.

Pace sulla Terra, che la luce dell’Infinito Creatore rischiari sempre più le vostre menti e le vostre coscienze, e accarezzi di paterna benevolenza i vostri cuori.

Dalla Confederazione dei pianeti al servizio della Creazione
Tramite Giuliano Falciani

24 Dicembre 2016 ore 15,58