Chiedetemi di sapere amare

 

Figli miei, servitori del mio progetto d’amore, non vi assalga la paura per quanto necessariamente dovrà accadere sul vostro mondo. Non vi meravigliate, non vi stupite, non vi rammaricate.
Il vostro unico desiderio sia sempre quello di far agire quell’amore che ho posto nella profondità del vostro essere.

Io che sono l’origine di ogni cosa, il Creatore e il sostenitore della vostra eternità. Io attendo silente, in un angolo del vostro cuore, il vostro risveglio all’amore, affinché vi accorgiate della grazia che vi sostiene sin dalla vostra origine.

La mia pazienza è certezza poiché il vostro risveglio diviene realtà.

Rimango nell’intrepida attesa finché non mi coinvolgerete nella vostra realtà, finché non abiterò finalmente nei vostri pensieri, fino a che non sarò l’unico regista e sostenitore dei vostri progetti.

Nelle continue prove che la vita maestra vi propone, Io mi esprimo e attendo impaziente di prendere il mio posto in voi.
Attendo con ansia di essere chiamato a occuparmi della vostra quotidiana realtà.

Solo Io posso risolvere ogni cosa: sfatare ogni evento, ingannare la morte e il tempo, fare e disfare, prima donare per amore e poi togliere per giustizia.
Figli, mettete tutto nelle Mie mani, consideratemi in ogni vostra condizione poiché Io solo sono il padrone di ogni realtà! Donatemi ogni vostra preoccupazione, ogni gioia, ogni dolore, ogni pensiero, ogni certezza e ogni dubbio.

A voi appartiene il divenire di ogni mia creazione, per voi mi muovo, credo e plasmo! Domandatemi sempre ogni cosa, chiedetemi tutto, affidatevi a Me, abbiate fede in Me come Io ho fede in voi.
Chiedetemi, sopra a ogni cosa, di saper gestire e orientare l’amore che vi ho donato affinché possiate somigliarmi sempre più nella carità, nel servizio e nella donazione disinteressata e duratura.

Figli, chiedetemi di saper amare e Io ve lo concederò.

Dalla Luce della Coscienza Universale
3 Dicembre 2001